Come si sa, all'atto dell'immissione in ruolo e della relativa ricostruzione della carriera, si viene immessi in ruolo con una certa anzianità determinata dal SIDI attraverso la ricostruzione.
L'anzianità purtroppo non viene riconosciuta interamente ma bensì in maniera parziale.
In pratica i primi 4 anni vengono riconosciuti per intero, e la restante differenza viene riconosciuta per due terzi..
La normativa europea (di rango superiore a quella nazionale) confermata anche da una RECENTE SENTENZA DELLA CASSAZIONE, hanno stabilito che il riconoscimento dell'anzianità di servizio non deve essere in alcun modo "tagliato" ma bensì deve essere restituito per intero al lavoratore.
Ciò comporta un notevole vantaggio sopratutto per gli ATA, che riceverebbero sempre un miglioramento GIURIDICO ED ECONOMICO SULLA LORO CARRIERA invocando tale diritto.